Social media marketing: differenze fra post & campagne
Nel settore del social media marketing la conoscenza dei termini imprescindibile.
Post, campagne, campagne di background: che cosa sono?
Molti imprenditori, ancora oggi, non hanno chiarezza assoluta ed il social media marketing, per loro, rimane un tema nebuloso, astratto, colmo di insidie.
Il social media marketing in realtà ha dei fondamentali molto chiari, come, appunto, la differenziazione di post, campagne e campagne di background.
Nei social come Facebook, Instagram, Linkedin le imprese tipicamente condividono nelle bacheche delle pagine delle comunicazioni (testo, immagini, video): questi sono i post.
I post hanno una copertura, ovvero il numero di utenti che visualizza i contenuti, che a sua volta si distingue fra organica o a pagamento.
La copertura organica è quella “free”, naturale, e spesso non supera il 10% dei followers della pagina.
Esempio: la mia pagina ha 1.000 followers, pubblico un post, il post sarà visualizzato circa da 100 utenti.
La copertura a pagamento, invece, non ha limiti e viene calcolata sulla base del target (pubblico da raggiungere) e del budget investito.
In quest’ultimo caso parliamo di advertising: campagne.
Nel social media marketing le campagne si distinguono per obiettivi da raggiungere, ad esempio: aumentare l’interazione (like, commenti e condivisioni) ai post, le vendite sull’e-commerce, le visualizzazioni dei video, gli ingressi in un locale, ricevere lead (contatti interessati ad una offerta commerciale) e tanto altro.
Se le inserzioni delle campagne sono visualizzate solo dal pubblico target allora si tratta di campagne di background.
In questo caso le inserzioni non sono pubblicate nella pagina aziendale ma risultano visibili solo nei feed a scorrimento verticale degli utenti target.
Abbiamo trattato l’argomento anche nella nostra prima video pillola.
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